Gran parte del traffico Internet è generato da bot

Circa il 40% del traffico sulla rete Internet sarebbe generato da persone in carne ed ossa ,mentre la rimanente parte sarebbe generato dai cosiddetti "bot". Questa è la tesi degli analisti di Incapsula che hanno osservato il comportamento di 1,45 miliardi di bot in un periodo di 90 giorni.
Il termine bot si riferisce a procedure automatizzate che accedono alla rete utilizzando gli stessi canali degli utenti umani. Esistono sia bot maligni, usati dai hacker, sia bot assolutamente legittimi. Tra questi, i crawler dei motori di ricerca cioè quegli programmi software che "scandagliano" il web percorrendo i link ipertestuali presenti. Il loro scopo è quello di esaminare i contenuti e poi passarli all'algoritmo che si occuperà della  indicizzazione e del ranking delle pagine.
Una grande fetta dei bot sarebbe rappresentata proprio dai crawler dei motori di ricerca e dai servizi SEO. Un valore che potrebbe essere destinato ad aumentare ancora in base alle nuove funzionalità di scansione ed analisi del web implementate da Google e Bing.

Solo una piccola percentuale, il 5% del traffico sarebbe generato da quei bot che sono stati sviluppati per rubare contenuti, sottrarre informazioni di potenziale interesse per gli aggressori, scandagliare il web alla ricerca di indirizzi e-mail. Responsabili di un ulteriore 4,5% del traffico complessivo i bot correlati all'utilizzo di strumenti per l'hacking od il cracking di risorse remote mentre uno 0,5% sarebbe da riferirsi all'azione degli spammer.