Dischi SSD e Hard Disk tradizionali



L'installazione di un disco SSD consente di aumentare le performance del proprio computer. La sigla è a cronimo di "Solid State Drive" (unità a stato solido).  Questi dischi non utilizzano parti meccaniche come accade nei dischi rigidi di tipo tradizionale poiché essi sono costruiti usando memorie flash.  
Le caratteristiche dei dischi SSD sono:
·        tempi   di   accesso dell'ordine dei decimi di millisecondo quando rispetto a quelli relativi agli hard disk tradizionali che è spesso 50 volte superiore;
·        gli SSD non emettono rumore ed offrono una maggiore resistenza agli urti;
·        Poiché  producono una quantità nettamente minore di calore da dissipare i dischi SSD garantiscono generalmente un tasso di rottura inferiore rispetto agli hard disk magnetici;
·        le operazioni di scrittura sulle unità SSD ne diminuiscono a poco a poco la vita. Pertanto si può dire che l'effettuazione di una deframmentazione di un disco SSD, oltre ad essere totalmente inutile, è un'operazione sconsigliata perché  tende  a ridurre  la vita dell'unità;
·        costo elevato
Pertanto possiamo dire che la tecnologia SSD viene scelta prevalentemente per i vantaggi che offre in termini di velocità di accesso ai dati, l’affidabilità o il risparmio energetico.
Per quanto riguarda la vita media possiamo aggiungere che in generale la vita media degli SSD sembra variare considerevolmente a seconda dell’utilizzo che ne viene fatto.
Alcune aziende hanno menzionato tra gli inconvenienti dei dischi SSD, la difficoltà nel recupero dei dati dovute alla crittografia proprietaria  e all’assenza di garanzie sulla cancellazione sicura dei file.
Infatti, i dati memorizzati su SSD/Flash rendono l’intervento di recupero molto più complesso, con la necessità di utilizzare strumenti e competenze che differiscono dalle tecniche di recupero tradizionali.